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Perché visitare l’Arabia Saudita? Ecco cosa la rende straordinaria

L’Arabia Saudita non è solo un luogo da visitare, ma una terra da vivere e scoprire. Raramente una destinazione riesce a combinare in modo così unico il fascino delle sue antiche tradizioni con la spinta verso il futuro.

Metropoli moderne come Riyadh e Jeddah rappresentano il cuore pulsante dell’innovazione e del progresso, mentre siti storici come Al-‘Ula e Diriyah raccontano storie che risalgono a migliaia di anni fa.

Qui potrai ammirare luoghi straordinari come Madain Saleh, un sito archeologico incredibilmente ben conservato, e perderti nella vastità del Rub’ al Khali, il deserto più grande del mondo. La costa del Mar Rosso, con le sue acque cristalline e i fondali mozzafiato, offre una natura spettacolare che saprà catturarti.

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Un viaggio in Arabia Saudita significa entrare in contatto con un popolo dalla calorosa ospitalità, scoprire una cultura che affonda le radici nelle tradizioni beduine e lasciarsi sorprendere dal fermento di un paese in continua evoluzione.

Se cerchi un’esperienza ricca di storia, spiritualità, bellezza e autenticità, l’Arabia Saudita è pronta ad accoglierti e lasciarti senza parole!

Scopriamo allora assieme cosa visitare in Arabia Saudita!

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Posti assolutamente da scoprire la tua prima volta in Arabia Saudita

Il tempo che hai a disposizione influenzerà profondamente il tuo itinerario e cosa visitare in Arabia Saudita: il paese è vasto e le distanze da coprire non sono trascurabili.

Tuttavia, ci sono luoghi che rappresentano l’essenza di questo paese e che non puoi perdere, quelli che raccontano la storia, la cultura e la bellezza naturale dell’Arabia Saudita. Questi posti iconici ti permetteranno di cogliere la diversità e il fascino di una terra unica nel suo genere.

Quali sono queste mete imperdibili?

Scopriamo insieme cosa vedere in Arabia Saudita durante la tua prima visita!

Cosa visitare in Arabia Saudita – Riyadh

Il tuo viaggio dovrebbe iniziare dalla capitale Riyadh, una città che incarna il contrasto tra passato e futuro.

Parti con una visita della Riyadh storica, quella che affonda le sue radici nei secoli passati: scopri quartiere storico di Diriyah, un sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO, luogo di nascita regno saudita.
E rimanendo in tema “nascita del regno saudita”, non perderti il Masmak Fort, fortezza del XIX secolo che custodisce il museo sulla storia della conquista di Riyadh da parte di Re Abdulaziz.

Prosegui con una visita al Kingdom Centre, l’iconico grattacielo con la sua Sky Bridge, da cui godere una vista panoramica spettacolare della città. 

Per immergerti nella cultura locale, visita i vivaci souq, come il Souq Al-Zal, dove puoi acquistare spezie, artigianato tradizionale e tappeti. Concediti almeno qualche pasto nell’innumerevoli ristoranti della città per assaporare i piatti tipici sauditi. Entra nella Grand Mosque, la più grande della città.

Non dimenticarti infine della Riyadh più futuristica, quella che incontri nel quartiere KAFD e nel Riyadh Boulevard. Ti sembrerà di essere teletrasportato a Shanghai o a New York.

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Riyadh in breve: consigli pratici

• Giorni minimi di visita — 2 giorni + 2 giorni per visitare zone interessanti attorno alla città (come Edge of the World, Ad Dilam Pigeon Towers, Ushaiqer e Shaqraa Heritage Villages)
• Dove dormire — Olaya District; quartiere perfetto per “chi vuole essere al centro dell’azione”, vicino a grattacieli iconici, centri commerciali e ristoranti.
• Da provare — piatti come kabsa, jareesh e mutabbaq in ristoranti tipici come il Najd Village
• Come muoversi — Noleggiare l’auto oppure affidarsi ad app come Uber e Careem tenendo in considerazione che negli orari di punta, il traffico può essere davvero un incubo. La metropolitana è in fase di completamento e la sua apertura è prevista a partire dal 2025.
• Orari — Molti negozi, ristoranti e attrazioni chiudono durante le preghiere (5 volte al giorno), quindi pianifica di conseguenza. Venerdì è il giorno sacro: le attività spesso iniziano dopo mezzogiorno. In estate, il caldo estremo fa sì che la maggior parte delle attività aprano non prima di pomeriggio, consulta con attenzione gli orari dei luoghi d’interesse.

Cosa visitare in Arabia Saudita – Edge of the World

A breve distanza da Riyadh si trova uno dei panorami più straordinari dell’Arabia Saudita: l’Edge of the World. Questo luogo, ufficialmente noto come Jebel Fihrayn, è un’imponente scogliera che si staglia sul deserto infinito, regalando viste mozzafiato che sembrano estendersi fino all’infinito.

Perfetto per gli amanti della natura e dell’avventura, l’Edge of the World offre un’esperienza unica, specialmente al tramonto, quando le luci calde del sole creano un’atmosfera magica.

Il trekking verso le sue sommità, molto semplice e fattibile da tutti, è un must per chi desidera vivere il deserto in tutta la sua maestosità, con la possibilità di osservare antichi letti di fiumi e fossili che raccontano la storia geologica della regione.

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Cosa visitare in Arabia Saudita – Al-‘Ula

Al-‘Ula è una delle destinazioni più straordinarie del paese e merita assolutamente un posto nel tuo itinerario. Qui troverai Madain Saleh (Hegra), il primo sito UNESCO del paese e gemello del celebre Petra in Giordania. Le antiche tombe scavate nella roccia sono un esempio incredibile dell’architettura nabatea.

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Esplora l’oasi di Al-‘Ula, un paradiso verde circondato da imponenti formazioni rocciose. Perditi tra le case di fango di Old Al’Ula, lasciati incantare dall’Elephant Rock, una formazione naturale che si illumina magnificamente al tramonto ma soprattutto partecipa ad un’escursione in mongolfiera per ammirare i meravigliosi paesaggi desertici dall’alto.

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Al’Ula in breve: consigli pratici

• Giorni minimi di visita — almeno 2 giorni per esplorare le attrazioni principali, più 2 giorni aggiuntivi per scoprire le meraviglie naturali e storiche nei dintorni, come le montagne di Harrat Uwayrid o l’oasi di Dedan.
• Dove dormire — Scegli una sistemazione a AlUla Old Town o in resort nelle vicinanze per vivere appieno l’atmosfera unica della regione. Tra le opzioni di alto livello spiccano il Habitas AlUla, immerso nella natura, e il Shaden Resort, ideale per un soggiorno rilassante con un tocco di lusso. Per una soluzione più economica e opzione driver, puoi decidere di stare da Abu Ali.
• Da provare — Assaggia piatti locali come arekah (una specialità a base di farina, miele e burro) in ristoranti autentici come il Suhail Restaurant, che combina tradizione e un ambiente raffinato.
• Come muoversi — Noleggia un’auto per esplorare AlUla e i suoi dintorni, dato che i trasporti pubblici sono praticamente inesistenti. Alternativamente, puoi affidarti ai tour organizzati offerti da agenzie locali, che includono trasferimenti e visite guidate oppure servizi driver (a prezzi decisamente importanti).
• Orari — La maggior parte delle attrazioni e dei ristoranti segue gli orari locali, con pause durante le preghiere (5 volte al giorno) e chiusura di venerdì. Nei mesi estivi, il caldo intenso limita le attività alle prime ore del mattino o al tardo pomeriggio.
• Esperienze — Non privarti di esperienze indimenticabili come lo stargazing o il volo in mongolfiera, perché, anche se possono risultare costose, valgono ogni centesimo.

Cosa visitare in Arabia Saudita – Jeddah

Situata sulle rive del Mar Rosso, Jeddah è una città vibrante che mescola modernità e tradizione. Passeggia nella città vecchia, Al-Balad, con i suoi antichi edifici in corallo e le tradizionali torri del vento.

Visita il Souq Al-Alawi, uno dei mercati più antichi della regione, per immergerti nell’atmosfera locale. Non perderti la Fontana di Re Fahd, la più alta del mondo, e goditi una passeggiata lungo la Corniche di Jeddah, un lungomare perfetto per ammirare il tramonto. Innamorati dell’atmosfera surreale che si respira alla moschea Al Rahmah.

Se ami l’arte, esplora le numerose installazioni artistiche della città, parte di uno dei programmi di arte pubblica più ambiziosi al mondo.

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Jeddah in breve: consigli pratici

• Giorni minimi di visita — Almeno 1 giorno per esplorare le attrazioni principali della città e altri 2 giorni per visitare località vicine come Obhur o le spiagge sul Mar Rosso, ideali per snorkeling e immersioni.
• Dove dormire — Scegli una sistemazione come Centro Shaheen vicino alla Corniche per goderti la vista sul mare e la vicinanza alle principali attrazioni. 
• Da provare — Assaggia i piatti tradizionali come il muttabaq, il sayadiyah (riso e pesce speziato), e il mandi in ristoranti autentici come Al Nakheel, situato lungo la Corniche, o Al Baik, famoso per il pollo fritto e i frutti di mare.
• Come muoversi — Usa app come Careem o Uber per spostarti comodamente in città, oppure noleggia un’auto se intendi esplorare le località vicine. 
• Orari — Molti ristoranti e negozi chiudono durante le preghiere (5 volte al giorno). Il venerdì, giorno sacro, le attività iniziano solitamente dopo mezzogiorno. In estate, pianifica le visite al mattino presto o alla sera per evitare il caldo intenso.
• Esperienze — Non perderti esperienze uniche come una gita in barca sul Mar Rosso, con possibilità di snorkeling o immersioni, o una passeggiata serale ad Al-Balad per immergerti nell’atmosfera autentica del vecchio quartiere. Anche la visita alla Fountain of King Fahd, la più alta fontana del mondo, è imperdibile, soprattutto di notte.

Cosa visitare in Arabia Saudita – Il deserto del Rub’ al Khali

Il Rub’ al Khali, noto come il “Quartiere Vuoto,” è il deserto di sabbia più grande al mondo e una meraviglia naturale da esplorare. Partecipa a un’escursione in 4×4 o a un giro in cammello per vivere un’esperienza autentica.

Trascorri una notte in un campo beduino sotto il cielo stellato, lontano da qualsiasi fonte di inquinamento luminoso. Durante il giorno, ammira le immense dune che si perdono all’orizzonte e scopri la vita nascosta tra le sabbie di questo ambiente estremo ma affascinante.

Cosa visitare in Arabia Saudita – Il Mar Rosso e le sue isole

La costa saudita del Mar Rosso è un paradiso per gli amanti del mare. Esplora le isole incontaminate come Farasan, dove troverai spiagge bianchissime e acque turchesi perfette per il relax e il diving.

Se ami lo snorkeling o le immersioni, le barriere coralline del Mar Rosso ti offriranno uno spettacolo unico con una biodiversità marina sorprendente.

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Meta Bonus: Scopri il Kuwait in Due Giorni

Se hai voglia di arricchire il tuo viaggio con un’esperienza unica, il Kuwait è una destinazione perfetta per un bonus trip. Questo piccolo stato del Golfo offre un mix di storia, modernità e autenticità che ti sorprenderà in soli due giorni.

Giorno 1: Kuwait City, tradizione e modernità

Inizia il tuo itinerario dalla Grande Moschea, un’icona dell’architettura islamica e uno dei luoghi più sacri del Kuwait. Prenota una visita guidata per scoprire la storia e i dettagli del suo design. Dopo, immergiti nella storia del paese al Museo Nazionale del Kuwait, dove potrai ammirare reperti archeologici e apprendere di più sul patrimonio culturale locale.

Per pranzo, prova la cucina kuwaitiana in un ristorante tradizionale come Shati Alwatia, dove piatti come il machboos (riso con carne o pesce speziato) sono un must.

Nel pomeriggio, esplora il Souq Al-Mubarakiya, uno dei mercati più antichi e vivaci del Kuwait, ideale per acquistare spezie, profumi e souvenir. Concludi la giornata con una visita alle Kuwait Towers, simbolo della città. Salendo sulla torre principale, potrai godere di una vista panoramica spettacolare sulla città e sul Golfo Persico.

Giorno 2: Natura e relax

Dedica il secondo giorno al relax e alla scoperta della natura. Visita il Kuwait Scientific Center, che ospita un acquario impressionante e un’area dedicata alla fauna marina del Golfo. Dopo, concediti una passeggiata lungo la Corniche, un lungomare che offre splendide vedute e una piacevole atmosfera.

Per un pranzo rilassante, scegli uno dei ristoranti sul lungomare, come The Palms Beach Club, dove potrai gustare piatti internazionali con vista sul mare.

Nel pomeriggio, dirigiti al Green Island, un’isola artificiale perfetta per passeggiare, rilassarti e scattare qualche foto memorabile. Concludi la tua esperienza in Kuwait con una cena raffinata in un locale moderno come Dar Hamad, che unisce tradizione e innovazione culinaria.

In soli due giorni, il Kuwait saprà regalarti un assaggio del fascino del Golfo, offrendoti una perfetta combinazione di cultura, storia e bellezza naturale.

Kuwait in breve: consigli pratici

Giorni minimi di visita — Dedica almeno un giorno per scoprire le principali attrazioni di Kuwait City. Se hai più tempo, aggiungi una visita alla zona di Al Khiran per una giornata rilassante al mare.
Dove dormire — Consigliamo di soggiornare all’Al Kout Beach Hotel, perfetto per chi cerca un po’ di tranquillità con vista sul Golfo Persico. La posizione è ideale anche per esplorare il vicino centro commerciale Al Kout e le attrazioni costiere.
Da provare — Non perdere piatti tipici come il machboos (riso e carne speziata), il hummus, e il kebab. Per un’esperienza autentica, fermati in ristoranti locali come il Dar Hamad, che serve piatti tradizionali kuwaitiani in un’atmosfera elegante.
Come muoversi — Le app come Uber e Careem sono molto utili per spostarsi facilmente in città. Se preferisci risparmiare, il Kuwait ha un’ottima rete di bus pubblici.
Orari — Molti negozi e ristoranti chiudono durante le preghiere, quindi pianifica le tue visite di conseguenza. Il venerdì è un giorno di preghiera, quindi le attività iniziano tendenzialmente dopo mezzogiorno. In estate, evita le ore più calde e visita le attrazioni al mattino presto o nel tardo pomeriggio.

Quanti giorni servono per visitare l’Arabia Saudita?

Per sapere cosa visitare in Arabia Saudita il numero di giorni necessari è essenziale.

Questo dipende dalle destinazioni che desideri esplorare e dal tipo di esperienza che vuoi vivere: se hai solo 5-7 giorni, potresti concentrarti su Riyadh e Jeddah; se hai un po’ più di tempo, 9-12 giorni ti permetteranno di aggiungere AlUla, con i suoi siti storici come Hegra (Madain Saleh), e altre destinazioni come Abha, famosa per le sue montagne e il clima fresco.

Un viaggio di 2-3 settimane ti consentirà di fare un tour completo, esplorando più città e paesaggi naturali, tra cui le coste del Mar Rosso, il deserto e le zone più remote come Al Khobar e Dammam. 

Pagamenti in Arabia Saudita: contante o digitale?

In Arabia Saudita, i pagamenti digitali sono molto diffusi. Le carte di credito, come VISA e Mastercard, sono accettate praticamente ovunque, dai grandi hotel ai centri commerciali e ristoranti.

Se preferisci un metodo ancora più rapido, puoi utilizzare app come Apple Pay/Google Pay o STC Pay, che sono molto utilizzate nel Paese. Tuttavia, se ti trovi in zone più tradizionali o in mercati locali, è sempre una buona idea avere con te un po’ di contante.

Le monete locali, i riyal sauditi, sono facilmente prelevabili in qualsiasi bancomat. Inoltre, se vuoi evitare le alte commissioni per i pagamenti con carta, potresti considerare l’uso di carte prepagate come Revolut, che offrono tassi di cambio vantaggiosi e zero commissioni su molte transazioni internazionali.

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Come spostarsi in Arabia Saudita?

L’Arabia Saudita è un Paese molto vasto, quindi gli spostamenti tra le città principali sono spesso meglio gestiti via aereo. Compagnie locali come Saudia e Flynas offrono voli frequenti per collegare città come Riyadh, Gedda e Al-Ula.

Se invece hai intenzione di visitare città vicine, come La Mecca (solo se sei musulmano) e Medina, puoi considerare l’alta velocità con il treno Haramain, che collega queste città in tempi rapidi e in modo confortevole.

Per chi preferisce la comodità degli spostamenti a terra, il noleggio auto è una soluzione pratica, soprattutto se vuoi esplorare le zone più remote o i deserti del Paese.

Tieni però in considerazione che, in questo caso, è necessaria la patente internazionale. Visita il sito Viaggiaresicuri.com per aggiornamenti in tempo reale sul tipo di patente internazionale e leggi la nostra guida dedicata per capire come ottenerla fai da te e risparmiare.

Nelle città, taxi ma anche autisti via Uber e Careem, sono diffusi. I mezzi pubblici sono pochi e per questo, non del tutto consigliabili.

Rimanere connessi in Arabia Saudita

In Arabia Saudita, la connessione internet è generalmente buona nelle principali città, ma può risultare meno affidabile nelle zone più remote.

La soluzione migliore per ottenere una connessione sicura, veloce e stabile è utilizzare un’eSIM di Instabridge. Questo fornitore offre un’ottima copertura, non solo in Arabia Saudita ma in tutto il mondo, e include una VPN integrata che garantisce una navigazione sicura e senza restrizioni, perfetta per viaggiare ovunque con tranquillità.

Superare la barriera linguistica in Arabia Saudita

Anche se l’inglese è parlato nelle grandi città e nei luoghi turistici, l’arabo è la lingua ufficiale del Paese e sapere qualche parola può tornarti utile, soprattutto nelle aree più remote o nei mercati tradizionali.

Imparare alcune frasi di base come shukran (grazie) o kam thaman? (quanto costa?) ti aiuterà a interagire con i locali.

Puoi sempre scaricare e usare applicazioni di traduzione come Google Translate, che ti permetteranno di tradurre facilmente sia frasi che segnali stradali, anche offline se non hai accesso a internet.

Mecca e Medina: possono essere visitate?

Sì, le città di Medina e Mecca possono essere visitate, ma con delle limitazioni specifiche per i non musulmani.

Mecca:
Mecca è la città più sacra dell’Islam e l’unica a cui i musulmani sono tenuti a fare il pellegrinaggio del Hajj.

Solo i musulmani possono accedere alla città e alla Kaaba. I non musulmani non sono ammessi, quindi è impossibile visitare la città per chi non professa la religione islamica. 

Medina:
Anche Medina è una città sacra, poiché ospita la Moschea del Profeta (Al-Masjid an-Nabawi), il secondo luogo più sacro per i musulmani dopo la Moschea al-Haram di Mecca.

In questo caso, l’accesso alla città è consentito a tutti ma è limitata ai musulmani, l’area della moschea e il luogo di sepoltura del Profeta Muhammad. 

Quanto costa un viaggio in Arabia Saudita?

Un viaggio in Arabia Saudita può variare notevolmente nei costi, a seconda dello stile e delle esperienze che desideri vivere.

Le attrazioni culturali e naturali, offrono esperienze memorabili con ingressi che spesso non superano i 200 SAR.

La cucina saudita, tra street food e ristoranti locali, permette di gustare piatti deliziosi a prezzi contenuti, mentre cene di lusso in hotel internazionali possono essere più costose.

Per gli spostamenti, il noleggio di un’auto è la soluzione migliore per esplorare in autonomia le meraviglie del paese (occhio alla patente internazionale), approfittando della benzina a prezzi molto convenienti. Oppure abbiamo Uber e careem, come già detto in precedenza.

Gli alloggi spaziano da hotel economici a resort di lusso, offrendo soluzioni per ogni budget.

Come vestirsi in Arabia Saudita? 

In Arabia Saudita, il codice di abbigliamento è influenzato dalle norme culturali e religiose del paese, ed è importante vestirsi in modo rispettoso delle tradizioni locali.

Per gli uomini, l’abbigliamento consigliato include pantaloni lunghi e camicie a maniche lunghe o corte. Gli uomini dovrebbero evitare di indossare abiti troppo casual, come pantaloncini o t-shirt troppo scollate, in particolar modo nelle aree pubbliche o nelle zone più conservatrici. In alcune occasioni o luoghi, come nei siti religiosi, è preferibile optare per abiti più formali e sobri.

Per le donne, l’abbigliamento è ancora più regolato dalle tradizioni islamiche. Sebbene l’abaya, il tradizionale mantello, non sia più obbligatoria per le turiste, è comunque consigliato un abbigliamento che copra spalle, braccia e ginocchia, per rispettare la cultura locale.

Gli abiti devono essere lunghi e non aderenti, evitando scollature o abiti troppo stretti. Sebbene non sia obbligatorio indossare il velo, in alcuni contesti potrebbe essere opportuno coprire anche i capelli, specialmente quando si visitano luoghi religiosi come moschee. 

Durante i mesi più caldi, il clima saudita può essere estremamente caldo e secco, quindi è consigliato optare per tessuti leggeri e traspiranti, come il cotone o il lino.

Tuttavia, anche con il caldo, è fondamentale evitare abiti troppo scoperti o che non rispettano la cultura locale. Il rispetto per le norme di abbigliamento non è solo una questione di convenienza, ma anche di cortesia verso le tradizioni del paese.

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